Lizzo continua la sua battaglia contro il body shaming: orgogliosa del suo peso, ha chiesto di avere con sé ballerine ‘grasse’.
La battaglia personale di Lizzo contro il body shaming prosegue con grande forza, orgoglio e clamore. L’artista americana, fin dai primi passi della sua carriera, si è imposta una missione: non farsi mai fermare dai giudizi sul suo peso. Negli ultimi tempi ha però rilanciato, annunciando di voler imporre un nuovo standard di bellezza moderno, che non badi troppo alla bilancia. Ma per riuscirci non può fare tutto da sola. Le serve un aiuto, e ha quindi lanciato un appello: “Cercansi ballerine grasse per il mio nuovo tour mondiale“.
Lizzo alla ricerca di ballerine sovrappeso
La missione di Lizzo è chiara ed esplicita: far diventare il peso un valore aggiunto, e non più un problema. Per farlo, sta per lanciare anche una serie televisiva su Prime Video: Watch Out for the Big Grrrls.
Protagoniste della serie proprio le Big Grrrls, un gruppo di ballerine che accompagnerà la cantante e rapper americana dal vivo e nei video. Già aperto il casting. Si cercano dieci nuove ballerine che si aggregheranno al gruppo dell’artista.
Requisiti? Sicuramente il talento, ma anche la capacità di essere a proprio agio con il proprio corpo, a prescindere dal peso. L’obiettivo è cercare di sovvertire la proporzione di rappresentanza. Nel mondo della danza è infatti difficile, se non impossibile, trovare ballerine sovrappeso. E Lizzo vuole partire da questo settore, rivoluzionare il mondo partendo proprio dalla danza.
L’appello di Lizzo per le ballerine over-size
All’interno del trailer della serie, la cantante si è spesa in prima persona per presentare il nuovo progetto: “Le ragazze come me non hanno l’opportunità di essere rappresentate, è ora di tirarsi su le maniche e di mettermi a cercarle“.
Per la prima volta, sottolinea la rapper, il pubblico potrà assistere a uno show in cui le persone sovrappeso competono per poter essere prese in un corpo di ballo, e non per perdere peso. Per la prima volta chi affronta l’obesità può mostrarsi per quello che è, senza nascondersi, senza camuffarsi, senza cercare di essere qualcun altro. Se non è una vera rivoluzione, poco ci manca.
Di seguito il trailer ufficiale: